Analisi della sicurezza informatica aziendale: il punto di partenza per una rete sicura

Quando si parla di sicurezza informatica, non esistono due aziende uguali. Certo, c’è una serie di attacchi che tutti devono prepararsi a fronteggiare, ma il mix di prodotti e servizi che garantisce un elevato livello di sicurezza è unico per ogni realtà lavorativa. C’è chi espone sul web un gran numero di servizi e chi invece tiene tutto in casa; chi deve gestire documenti riservati in mobilità e chi invece è concentrato sulla produzione di piccoli oggetti; chi fonda il suo business sulle proprietà intellettuali e chi sulle consulenze in loco dal cliente. Ognuno di questi ha una postura di sicurezza estremamente diversa e nella sua unicità deve essere affrontata.

Un lavoro che comporta fasi diverse

Il team che si occupa di analizzare la situazione di solito inizia con il reparto informatico. Collabora attivamente con il team interno che si occupa della infrastruttura IT, coinvolgendoli nelle operazioni e in piena trasparenza. Esegue tutta una serie di scansioni e di indagini per costruire una mappa accurata della rete interna e di tutte le connessioni con l’esterno. Acquisisce tutta la documentazione esistente sulle macchine attualmente in produzione e ne valuta l’impatto sulla sicurezza informatica, guarda a ogni aspetto della rete sia dal punto di vista produttivo, sia dal punto di vista della gestione.

Si passa poi all’analisi della sicurezza dei dati. Si crea una mappa di tutti i database esistenti, di come vengono usati, degli accessi autorizzati e così fino ad avere un’idea molto chiara di quali e quanti dati vengano scambiati e con chi.

Si valutano poi i servizi messi a contorno, come quelli di backup, eventuali software customizzati o API esposte. Infine, si incrociano tutti questi dati con i processi aziendali, per verificare come e dove si possano apportare delle migliorie nella sicurezza e, contestualmente, delle ottimizzazioni dal punto di vista dell’efficienza.

Un altro tassello importante dell’analisi della sicurezza aziendale è la verifica di conformità alle norme del GDPR. Non tutti, infatti, hanno colto la differenza tra “protezione del dato” che è una disciplina di sicurezza informatica comunque imprescindibile e “protezione del processo di gestione del dato” che è invece quello a cui le norme del GDPR fanno riferimento. Gli esperti riusciranno a trasferire tutte le competenze necessarie al personale interno e creare una postura di sicurezza che risulti pienamente corrispondente anche alle richieste, spesso più legali che tecniche, del GDPR.

Un documento finale di grande importanza

Alla fine del processo di analisi della sicurezza aziendale viene redatto un report molto dettagliato in cui verranno evidenziati tutti gli aspetti emersi dall’indagine. A colpo d’occhio sarà possibile identificare le aree di criticità sulle quali intervenire e dei possibili rimedi, oltre a una documentazione completa che permetterà a chi gestisce l’infrastruttura di essere molto più puntuale e preciso negli interventi e nella pianificazione dei futuri upgrade.